Insegnanti a letto dopo il vaccino, le scuole costrette ad anticipare l’uscita

D’Alessandro e Savini, molti docenti hanno la febbre: le presidi costrette a rivedere l’organizzazione delle lezioni. Sulle chat ingiustificato allarmismo

TERAMO – Succede anche questo in epoca Covid: resisti ai contagi e continui fare scuola ma quando arriva il momento di vaccinarti e mettersi in sicurezza, ecco che ti ammali.

Sono i casi di buona parte del corpo docente delle scuole medie D’Alessandro e Savini che domattina non sarà in classe per fare lezione. Motivo: hanno ricevuto la prima dose del vaccino Astrazeneca nel cosiddetto ‘vaccino day’ della scuola all’Ipogeo e hanno sviluppato febbre.

Sia ben chiaro: è una reazione che può starci come nel caso di tantissimi vaccini (anche l’anti influenzale in molti soggetti provoca febbre), ma la particolarità o, meglio, l’aspetto curioso è nel numero di insegnanti che si sono ammalati. Questo ha costretto loro a marcare visita e alla direzione didattica ad organizzare l’emergenza per la riapertura della scuola di domani: le lezioni si concluderanno in anticipo, alle 11.

La dirigente scolastica della D’Alessandro, Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzena, ha diramato questo avviso stasera ai rappresentanti dei genitori: “Si comunica che domani, lunedì 22 febbraio 2021, tutti gli alunni della Scuola Secondaria ‘C. D’Alessandro’ usciranno alle ore 11:00 per assenza (causa malattia) di gran parte del personale scolastico dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca, effettuata in data 20 febbraio 2021“.

In serata, a tranquillizzare la popolazione scolastica e per ribadire che una reazione di questo tipo è normalissima dopo la somministrazione di un vaccino, è. intervenuta sui social anche la consigliera comunale Maria Rita Santone, che è anche docente nell’istituto in questione: “Contro l’allarmismo che si sta generando per la somministrazione della prima dose del vaccino, effettuata alle forze dell’ordine, al personale dell’università e al personale scolastico… – scrive la consigliera Santone – vorrei solo rassicurare che cmq si tratta di malesseri passeggeri che rientrano nelle reazioni dei vaccini in generale. Io sono stata vaccinata ieri e ho avuto qualche fastidio di poco conto. Mi dispiace per le colleghe che hanno la febbre, ma sicuramente passerà al più presto. Mi dispiace però se tutto questo avrà conseguenze, creando paure e indecisioni su persone che devono ancora ricevere il vaccino…bisogna aver paura del Covid e non del vaccino!!!!”.

La dirigente della Savini, Adriana Sigismondi, ha diramato la seguente circolare: “Vi comunico che a seguito della vaccinazione eseguita sul corpo docente, si registrano numerose assenze dovute all’insorgere di effetti collaterali. La scrivente, grazie all’impegno dei fiduciari e dei docenti che non hanno ancora eseguito il vaccino, riuscirà a garantire il normale svolgimento delle attività educative e didattiche nelle scuole dell’infanzia e primaria. per la scuola secondaria di primo grado Savini, al fine di garantire l’attività didattica per tutte le classi si dispone l’uscita alle ore 11:00 limitatamente alla giornata di domani 22/02/2021“.

Sui social le chat sono ‘calde’ e piene di interventi, molti conditi da ingiustificato allarmismo: c’è chi è preoccupato, chi invece rassicura, altri che criticano la scelta di non organizzare turnazioni del personale da sottoporre vaccino, proprio per evitare situazioni del genere che hanno riflesso – anche se temporaneo – sul lavoro quotidiano.