Astrazeneca, il lotto sequestrato in Piemonte in Abruzzo non c’è

Il Dipartimento Sanità segnala che non c’è mai stato

TERAMO – Il lotto ABV5811 del vaccino AstraZeneca, la cui somministrazione è stata sospesa in Piemonte a seguito de decesso di un insegnante a dieci giorni dalla somministrazione del vaccino, in Abruzzo “non c’è e non c’è mai stato“.

È quanto riferisce l’Ansa, dopo averlo appreso da fonti del Dipartimento regionale Sanità.

Gli uffici sottolineano quindi che “la vaccinazione prosegue secondo le indicazioni regionali e ministeriali” e che fino ad ora “il servizio di farmacovigilanza non ha registrato reazioni avverse al vaccino AstraZeneca fatte salve le forme parainfluenzali che si sono verificate spesso“.