Bolletta rifiuti TeAm più leggera, sconti per attività e residenti delle frazioni

Il Comune ha previsto un costo annuale di 10,2 milioni. Il saldo 2020 in arrivo con il 12,7% in meno

TERAMO – Alla vigilia della discussione del nuovo Piano economico finanziario della Teramo Ambiente, l’ultimo della società in assetto pubblico-privato prima della sua trasformazione ‘in house’, l’amministrazione rende noti i costi del nuovo servizio e le riduzioni previste per le nuove bollette della Tari, ma ricorda attraverso le parole del sindaco, come questa sia la prima volta dopo anni che “si torna alla regolarità di un affidamento”.

Intanto, scende il costo del servizio, a conferma di una tendenza inaugurata in un recente periodo. Da un non tanto lontano record di 13.1 milioni di euro si passa quest’anno ai 10.2 milioni, su cui il Comune ha ‘iniettato’ buona parte del ‘fondone’ comunale (per un totale di 1,3 milioni di euro), con il preciso scopo, come confermato dal sindaco Gianguido D’Alberto, di poter scontare la Tari alle attività produttive costrette a chiudere per Covid, attraverso una quota di 300.000 euro.

Il minor costo avrà un effetto diretto sulla bollettazione Tari. Intanto sul saldo per il 2020 in arrivo a maggio nelle case dei teramani: a calcoli fatti rispetto a quello del 2019, conterrà un riduzione del 12.74%. Se il calcolo verrà fatto invece sull’anno complessivo, questa riduzione sarà di circa il 4% (3.7%). Sia l’assessore al Bilancio Stefania Di Padova che quella all’ambiente Martina Maranella hanno tenuto a sottolineare che il Comune di Teramo attraverso la TeAm è il primo ente ad adottare la nuova regolamentazione dell’Arera e che sotto il profilo dell’innovazione, le novità tecnologiche non si fermano qui: sul sito differenziatateramo.it sarà possibile adesso simulare il costo della propria bolletta dei rifiuti, inserendo i dati richiesti, scontistica compresa, che riguarda ad esempio i residenti delle frazioni che stanno sperimentando le isole ecologiche.