Vaccinazioni senza sosta, è la settimana di autistici, dializzati, disabili e over 75 VIDEO

A Pasqua e Pasquetta nei turni anche i vertici aziendali e i primari

TERAMO – Non ci sono le somministrazioni di anticorpi monoclonali tra le novità che la Asl di Teramo metterà in campo da questa settimana nel campo della vaccinazione anti Covid. A parte il fatto che non ci sarà sosta per Pasqua e Pasquetta (per permettere un turn-over del personale anche i direttori generale e sanitario Maurizio Di Giosia e Maurizio Brucchi saranno impegnati nei turni, così come i direttori di presidio e di settore, ognuno per le specifiche competenze), l’azienda sanitaria ha pianificato anche la campagna di immunizzazione sui dializzati e quando entreranno in campo anche i medici di medicina generale sarà possibile accelerare con i fragili e gli over 75.

Prosegue intanto la vaccinazione dei disabii e dei loro caregiver (si chiuderà entro il 3 aprile, finora inoculate 300 dosi), mentre sono state completate quelle del personale scolastico, del personale delle Rsa e Ra, ed è in fase di conclusione quella degli over 80. Il 2 aprile, in concomitanza con la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, saranno vaccinati tutti i soggetti autistici, in strutture protette.

Finora, nel Teramano, sono state somministrate 35.187 prime dosi e 19.065 seconde: sono in totale il 26% di quelle di tutto l’Abruzzo. Inoltre la Asl ha istituito la centrale operativa vaccinazioni (Cov) che ha il compito di coordinare tutte le operazioni e che è formata da un pool di sanitari, amministrativi e informatici. Il Cov ha anche personale dedicato per dare risposte, per quanto di competenza, ai cittadini (mail: vaccinazionecovid@aslteramo.it).

Sul fronte dell’attività ospedaliera il numero di ricoveri di pazienti positivi risulta più o meno stabile e l’età media si conferma più bassa delle prime fasi (30-50 anni) tanto che stanotte è stata ricoverata una  donna di 37 anni. Migliora, intanto, la giovane madre di 28 anni che, appena partorito, è stata ricoverata prima in Malattie infettive e poi in Rianimazione Covid: è stata estubata e le sue condizioni sono in netto miglioramento.