Caos all’Ipogeo, anziani in fila e in piedi. La Asl si scusa: “Può accadere con i grandi numeri”

Over 80 e accompagnatori, assembramenti e malumori, poi tutti vaccinati

TERAMO – C’è stato caos questa mattina all’Ipogeo, nel corso delle vaccinazioni per gli over 80 e per i primi della categoria dei fragili. Lunghe file, sotto al sottopassaggio di piazza Garibaldi, con tanti anziani accompagnati dai caregiver o dai famigliari, dunque presenti in numero doppio rispetto a quelli convocati per la somministrazione: questo non solo ha comportato lunghe file con gli anziani costretti in piedi e senza sedie, ma anche la creazione di assembramenti.

Ovvio immaginare quanto sia accaduto, tra proteste e lamentele, con il personale costretto a gestire una situazione obiettivamente difficile.

Ma la Asl non si è nascosta, anzi. Il direttore sanitario e referente regionale per l’organizzazione delle vaccinazioni, Maurizio Brucchi, ha chiesto scusa a chi ha subìto disagi: “Chiedo scusa agli anziani per le file e i disagi che si sono creati ma vi chiedo di comprendere – ha detto Brucchi – perchè stiamo parlando di grandi numeri e facciamo il possibile per fare presto, anche in considerazione del fatto che abbiamo vaccinato tutti gli ultra ottantenni. Non è poca cosa se pensiamo che c’erano 4.000 anziani che non si erano iscritti, li abbiamo arruolati e li abbiamo vaccinati”.

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