L’Abruzzo torna in giallo ma Giulianova, Castellalto, Torricella e Martinsicuro restano comuni rossi

Da lunedì cadono le restrizioni per i comuni di Nereto, Campli, Morro d’Oro, Ancarano e Mosciano Sant’Angelo

TERAMO – L’Abruzzo torna in zona gialla, ma nel Teramano restano in zona rossa Giulianova, Torricella, Castellalto e vi torna Martinsicuro, mentre escono Nereto, Campli, Morro d’Oro, Ancarano e Mosciano Sant’Angelo.

Con il ritorno alla zona gialla, lunedì si torna a scuola con didattica in presenza al 70% e al 100% nelle quinte classi degli istituti superiori i cui studenti dovranno affrontare l’esame di maturità (questo accadrà anche a Giulianova, unico comune con istituti superiori degli 11 abruzzesi con restrizioni ‘rosse’)

L’Abruzzo torna in zona gialla – ha dichiarato il presidente Marco Marsilio – Il numero dei contagiati è in diminuzione, abbiamo la provincia di Pescara che questa settimana ha registrato parametri da zona bianca, essendo sotto i 50 casi ogni 100.000 abitanti, l’intero Abruzzo è sceso sotto 100. Alcune situazioni continuiamo a monitorarle anche perché con la riapertura delle scuole si sono registrati alcuni focolai. E’ evidente che con la riapertura delle attività all’aperto ci potranno essere maggiori rischi, quindi bisogna sempre tenere alta la guardia e utilizzare tutte le precauzioni con le misure di protezione nella massima serietà”.

Per quanto riguarda i vaccini – ha concluso il presidente Marsilio – vanno incrementate le somministrazioni e per questo motivo le Asl di Pescara e dell’Aquila stanno organizzando a partire dalla giornata di domenica punti vaccinali dove i cittadini sopra i 60 anni potranno recarsi senza appuntamento per ricevere una dose di Astra Zeneca. E proprio su questo vaccino faccio di nuovo l’appello perché questo timore che ha portato a molte rinunce è del tutto ingiustificato e si rischia di azzoppare una campagna vaccinale che è l’unica vera arma per combattere il virus e mettere in sicurezza il territorio e i cittadini”.