VIDEO/ Costantini vuole andare in procura: “Chi decide è scollegato dai territori…”

ll sindaco non accetta la zona rossa per Giulianova: “Anche mio figlio ha capito come si fanno i conti”

GIULIANOVA – E’ un fiume in piena il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, quando parla della zona rossa confermata per il suo comune dalla Regione. Non risparmia pesanti accuse a chi ha calcolato male, “sommando i casi da quel drammatico 16 aprile e non valutando il numero di questa settimana: da lunedì abbiamo solo 29 casi e un totale di 164, in linea con le realtà limitrofe e della provincia di Teramo: ho perso la pazienza, mica sono ripartiti dall’ultima settimana ma dalla precedente… anche mio figlio di 7 anni lo capisce come si fanno i conti. in questi casi“.

Il sindaco non conta nulla, viene chiamato solo quando devono comunicargli la zona rossa. Loro che prendono stipendi faraonici mica se ne importano che le famiglie non possono andare avanti, che le attività devono riaprire…. Ma probabilmente qualcuno sta facendo un altro gioco…”

Qualcuno in Regione deve farmela pagare? Se è così vado alla Procura della Repubblica. La prossima volta alla cabina di regia andrò anche io con. miei avvocati visto che c’è qualche esponente politico che non si capisce perchè c’è… Qui c’è un indotto che non ce la fa più e le decisioni le prende chi è scollegato dai territori…

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