Pef Bonolis: la città guadagna posti di lavoro, lo ‘sconto’ per il Teramo e 400mila euro per i disabili

Le commissioni consiliari d’accordo: il progetto piace, tutti in riunione con Iachini venerdì

TERAMO – Non si possono disconoscere il valore e la portata dell’investimento che la società Soleia vuole dedicare allo stadio Bonolis di piano d’Accio, di cui è attualmente gestore. Il Pef, il piano economico finanziario da oltre 10 milioni di euro, è oggi approdato sul tavolo delle commissioni prima e sesta, in riunione congiunta preparatoria alla discussione in Consiglio comunale del prossimo 16 giugno.

Nonostante molti siano ‘distratti’ dalla durata della gestione dell’impianto – che Soleia prolungherebbe fino al 2080 proprio in virtù del forte investimento impegnato nel progetto -, è ben chiaro adesso a molti, tra maggioranza ed opposizione, quali siano i vantaggi che deriverebbero per la città da questo piano: tra i più importanti, l’occasione per oltre un centinaio di assunzioni nei servizi previsti, una sensibile riduzione del costo di ‘affitto’ della struttura riservato alla Teramo Calcio, dagli attuali 120.000 euro ad 80mila euro annui, ma soprattutto 400.000 euro per la realizzazione di una struttura per il sociale (si parla di un ‘dopo di noi’ per famiglie con disabili).

Superata la polemica sull’incontro tra Iachini e i capigruppo di maggioranza, invitato da questi ultimi per illustrare il progetto (sostenuta ad arte da chi continua a condurre una ottusa opposizione agli investimenti e alle iniziative di questo imprenditore), i rappresentanti delle forze politiche consiliari hanno concordato e optato per una riunione di tutti i capigruppo da tenersi al L’Arca di largo San Matteo, venerdì prossimo alle 10, a cui è stato invitato a partecipare lo stesso Iachini per entrare nel dettaglio del progetto e spiegare il Pef.