Addio a Spartaco Di Pietrantonio, imprenditore ed ex assessore con l’antifascismo nel Dna

Tra i primi industriali teramani, presidente Anpi per 30 anni, fu delegato al commercio nella giunta del sindaco Sperandio

TERAMO – La notizia arriva in tarda serata è porta con sè la struggente immagine di una persona amata e di grande signorilità, pregio che il tempo non aveva mai scalfito: è venuto a mancare Spartaco Di Pietrantonio, dopo una vita trascorsa a battersi in prima fila per la sua Teramo, fosse la difesa dei posti di lavoro da imprenditore, della categoria da consigliere d’amministrazione della Banca Popolare o delle attività economiche da assessore della giunta di Angelo Sperandio.

Non poteva essere altrimenti per un combattente il cui Dna antifascista era sempre stato dominante: lui che della battaglia di Bosco Martese e delle gesta della Resistenza teramana era stato osservatore da fanciullo, trovò realizzazione anche nel rappresentare quegli ideali da presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Teramo: ne fu presidente per oltre 30 anni e oggi è proprio da qui che parte il sommesso e commosso cordoglio che accompagna la sua morte.

Tra i primi, gli amici e colleghi dell’Anpi di Teramo, attraverso il suo presidente provinciale Antonio Topitti: “Spartaco fu figura emblematica dell’antifascismo avendo aderito ai valori della Resistenza sin da ragazzo. Imprenditore illuminato nel privato, fu uno dei primi a realizzare un insediamento produttivo in comproprietà nel nucleo industriale di Teramo a Piane Sant’Atto, la IAMA pavimenti nel 1964; per decenni fu membro del consiglio di amministrazione della Banca Popolare dell’Adriatico in rappresentanza dei piccoli imprenditori azionisti, nonché assessore al commercio al comune di Teramo con il primo Sperandio alla fine del secolo scorso in rappresentanza di Rifondazione Comunista“.

L’Anpi e gli antifascisti Teramani – continua Topitti – con il canto di Bella Ciao nel cuore,  salutano  il loro ex Presidente  Spartaco Di Pietrantonio ricordando allo future generazioni il suo impegno costante nella difesa dei principi di Liberazione da lui sempre esaltati“.

Anche da Montorio al Vomano, dalla sezione ‘Donato Di Giammarco e Giuseppe Valentini’, giungono attraverso la nota della presidente Sabrina Evangelista, “le più sentite condoglianze ai famigliari di Spartaco Di Pietrantonio“.