Mariani: “Se Costantini si incatena per l’ospedale lo faccio con lui”

Il consigliere regionale torna a criticare la sudditanza del centrodestra locale al depotenziamento del nosocomio giuliese”

TERAMO – Si dice pronto a incatenarsi ai cancelli dell’ospedale di Giulianova, il capogruppo regionale di ‘Abruzzo in Comune’, Sandro Mariani, che accusa il centrodestra giuliese e teramano “di aver subito il declassamento del nosocomio nel totale e imbarazzante silenzio”.

Sono più di due mesi – dice Mariani – che ho chiesto al presidente della Provincia di Teramo di convocare un tavolo istituzionale per elaborare una proposta unitaria di riordino della rete ospedaliera teramana e per ragionare su come impiegare i fondi previsti per il territorio dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) – prosegue mariani -, ho lanciato più volte appelli alla politica provinciale affinché si faccia ‘squadra’ contro gli scippi che rischia di subire la nostra sanità, ma nessuno risponde”.

Ci aspettiamo che il sindaco Costantini, come aveva promesso in campagna elettorale, si incateni al più presto con la fascia tricolore ai cancelli dell’ospedale per protestare contro il depotenziamento della struttura deciso dalla giunta Marsilio e dall’assessore leghista Nicoletta Verì: io sono pronto a farlo con lui