Il Teramo gioca, crea e sbaglia. L’Entella tira due volte e vince 2-0

I padroni di casa in difficoltà contro i giovani biancorossi. Mungo, porta stregata. Kyeremateng fuori per infortunio. Nonostante lo stop, buone indicazioni per Guidi

TERAMO – Dopo un ottimo primo tempo, chiuso sullo 0-0, il Teramo va sotto di due reti in 18′ minuti della ripresa sul campo di. un’Entella cinica ed esperta e perde all’esordio in campionato per 2-0.

Il bilancio dei primi 45 minuti è stato decisamente dalla parte dei biancorossi che hanno portato più di una preoccupazione alla porta avversaria, grazie anche alle iniziative di Kyeremateng e di Bernardotto, quest’ultimo schierato dal primo minuto.

Due le occasioni nitide per i teramani: al 23′ iniziativa di Hadziosmanovic dalla destra che controlla e mette al centro per la battuta di prima intenzione di Mungo che impegna in volo plastico il portiere di casa Paroni; al 38′ è invece Malotti che giostra un buon pallone al limite dell’area e la conclusione è insidiosa e mette in difficoltà l’estremo difensore ligure.

Sul finire del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla destra da Arrigoni, la respinta di testa della difesa di casa carambola su un braccio di Coppolaro, ma l’arbitro lascia correre nonostante le proteste dei biancorossi.

Ma come spesso accade nel calcio, alla ripresa del gioco, la situazione si fa fortemente in salita. il Teramo perde nello stesso momento Kyeremateng, fino a quel momento una vera e propria spina nel fianco della difesa dell’Entella, e subisce il gol su una discutibile punizione concessa dall’arbitro. Schenetti la mette all’incrocio alla sinistra di Tozzo con un perfetto calcio a giro.

Guidi inserisce Birligea e dopo tre minuti dallo svantaggio è ancora Mungo a trovarsi a tu per tu con un tiro che viene ribattuto in extremis con i piedi da Paroni.

La partita si fa più equilibrata e l’Entella, con il secondo affondo verso la porta biancorossa trova il raddoppio con Coppolaro (al 63′): di piattone, solo al centro dell’area, sorprende da due passi Tozzo sull’angolo di Ciccone.

Guidi cambia ancora e inserisce Fiorani e Cuccurullo al posto di Viero e Malotti, ed è ancora Mungo a vedersi respingere un’altra occasionissima al 73′. La partita finisce qui se si fa eccezione per un tentativo quasi al 90′, ed ancora del Teramo, con Rillo sottoporta: Bernardotto non arriva sul pallone per la deviazione. Per Guidi è una sconfitta resa meno amara dalla prestazione, che ha mostrato un Teramo volitivo, forse impreciso sottoporta, ma capace di rendersi pericoloso con diverse occasioni da rete, nonostante il team giovanissimo.

Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria del Sindaco di Chiavari Marco Di Capua, prematuramente scomparso in settimana