Di Sabatino lascia la presidenza della Commissione cultura

“Sono un operativo e in questo organismo fa tutto l’assessore. Tengo la delega agli eventi musicali”

TERAMO – Commissione consiliare cultura senza presidente, da oggi. Il celebre pianista teramano Paolo Di Sabatino (eletto in Consiglio com ‘Teramo Vive’) ha rassegnato le dimissioni questa mattina, consegnandole al sindaco. “Non sono per questo ruolo – ha dichiarato il consigliere comunale di maggioranza -, io sono un operativo e credevo che in Commissione si potesse esserlo, ma non è così perché fa tutto l’assessore alla cultura. E poi la commissione si è riunita 2-3 volte al massimo“.

Secondo fonti interne all’amministrazione, le dimissioni di Di Sabatino erano annunciate per il sindaco D’Alberto, che ne sarebbe stato al corrente, ma non per il resto dell’esecutivo di maggioranza.

Mantengo la delega agli eventi musicali – ha aggiunto Di Sabatino -. Non sono il tipo che sta li ad avere una carica che non porta a nulla. Preferisco che lo facciano altri. Colgo l’occasione per dire che non sono andato avanti con la raccolta firma avviata con altri del mondo della cultura teramana perché c’è stata un’apertura della Sovrintendenza nel prendere in considerazione la rimozione del ‘frullatore’ alla Villa Comunale (che deturpa la visuale e il decoro della Pinacoteca civica, ndr)”.