FOTO/ Studenti e prof del ‘Marino’ in sit-in incontrano l’assessore Frangioni

La protesta contro la mancata ricostruzione della scuola e la carenza di laboratori. Martedì una soluzione in una riunione?

TERAMO – Sit-in di protesta di studenti e professori che questa mattina a Teramo si sono spostati in corteo da largo San Matteo fin sotto la sede della Provincia, in via Milli. La protesta fonda sulla mancanza di una sede da troppi anni e soprattutto della carenza di laboratori, con le classi disseminate un pò in giro tra gli altri istituti.

Con loro si è incontrato il consigliere provinciale delegato alla edilizia scolastica, Luca Frangioni, che ha risposto alle domande e alle sollecitazioni, coadiuvato dal dirigente Francesco Ranieri. “La Provincia non ha perso alcun finanziamento – ha detto Frangioni -, chi lo sostiene, va detto con chiarezza, sostiene una tesi falsa basata su presupposti errati e tanto meno abbiamo perso i sette milioni del Marino la cui convenzione ci è stata proposta solo ad aprile del 2020. Prima era solo una promessa dello Stato. Fra alcune settimane sarà bandita la gara di progettazione. Non abbiamo un problema di aule per questo anno scolastico ma gli insegnanti del Marino non vogliono essere dislocati su più istituti per ragioni assolutamente comprensibili ma che si scontrano con la realtà dei fatti. Soprattutto non voglio essere loro a trasferirsi al Pascal, dove grazie ai lavori svolti nell’ala inagibile con classificazione B, abbiamo recuperato sei aule; questo significa che torna agibile con i lavori prescritti dalla protezione Civile che stiamo realizzando. Al Pascal abbiamo recuperato sei aule”.

Proprio l’assegnazione di queste nuove aule sarà al centro dell’incontro tra Frangioni, l’Ufficio Scolastico Provinciale e la conferenza dei Dirigenti, in programma martedì prossimo e al quale sono stati invitati anche i rappresentanti dell’Ipsia Marino.