Due sindaci sconfitti, due confermati, due nuovi in continuità e un ballottaggio all’ultimo voto. I RISULTATI

Il bilancio elettorale: rivincono Frattaroli e Melchiorre, battuti Petraccia (a Pietracamela) e Di Girolamo a Roseto dove Nugnes trova lo sfidante Di Marco

TERAMO – Due sindaci sconfitti alla ricandidatura (Pietracamela e Roseto), due sindaci riconfermati (Basciano e Bellante), due eletti in continuità con i vecchi (Castellalto e Colonnella), un nuovo sindaco dopo un lungo commissariamento (Bisenti), un ballottaggio ampiamente previsto con un testa a testa fino alla fine tra Di Marco e Ginoble per chi dovrà sfidare Mario Nugnes, vincitore del primo turno.

E’ questa la lettura della tornata elettorale in 8 Comuni in provincia di Teramo per le amministrative 2021 che eleggevano i nuovi primi cittadini e i nuovi consigli elettorali.

Gli sconfitti. Perdono la poltrona di sindaco Sabatino Di Girolamo a Roseto e Michele Petraccia a Pietracamela. Il primo, a Roseto, è fuori dai giochi del ballottaggio che vedrà di fronte Mario Nugnes e e William Di Marco; il secondo cede lo scettro al chirurgo teramano d’adozione, Antonio Villani, che sbanca grazie al sostegno di Intermesoli nel gioco a 4 dove due erano ‘sindaci civetta’ per aggirare il quorum.

I confermati. Resteranno alla guida delle rispettive amministrazioni Alessandro Frattaroli a Basciano e Giovanni Melchiorre a Bellante. Il primo ha largamente superato (72,8%, 1.169 voti) lo sfidante Massimo Varani (27,2%, 437 voti), il secondo ha battuto (69,4%, 2.498 voti) gli altri due sfidanti Adriana Scalzone (15,6%, 560 voti) e Roberto Salvatori (15%, 542 voti).

In continuità, Vincono in continuità con i vecchi sindaci a Castellalto Aniceto Rocci (52%, 2.174 voti) su Graziano Rampa (48%, 2.006 voti) e a Colonnella Biagio Massi (29,6%, 641 voti). Qui la corsa a quattro ha registrato margini davvero risicati (Eleanna Pandolfelli 25,6%, 554 voti; Paolo Forlì 24,7%, 535 voti, Fabio Di Felice, 19,9%, 432 voti); in discontinuità con il precedente primo cittadino a Cortino vince Marco Tiberii. Con 70 voti in più (277, 57,2%) elimina la concorrenza di Domenico Di Fortunato (207, 42,8%), il candidato dell’uscente Gabriele Minosse. Da questo piccolo comune arriva la novità politica maggiore, in attesa di quel che succederà a Roseto: l’ex segretario provinciale del Pd e presidente del Bim, tra i fautori dell’accordo con il centrodestra (o parte di esso) e ormai contiguo a questa parte politica, soprattutto nel governo della Ruzzo Reti, è, assieme a Tommaso Ginoble a Roseto, il grande sconfitto di questa tornata elettorale.

Il ‘nuovo’ sindaco. E’ Renzo Saputelli: con il 53% 588 voti su Giuditta Di Martino, 524 voti, 47%) riporta a Bisenti un primo cittadino e una amministrazione regolare dopo mesi e mesi di commissariamento e precedenti falliti tentativi di elezioni.

Il ballottaggio. Mario Nugnes a Roseto è il candidato sindaco da battere al ballottaggio tra 15 giorni. L’aspirante sindaco sostenuto da Giulio Cesare Sottanelli vince il primo turno nettamente (31%) e trova in William Di Marco (22%) lo sfidante: va infatti al candidato di centrodestra il testa a testa con Tommaso Ginoble (21,6%).