Ecco ‘Meglio’ il progetto di rilevamento dei terremoti attraverso la fibra ottica

Già attivo sulle reti di Open Fiber di Ascoli Piceno e Teramo

TERAMO – Si chiama ‘Meglio’ il progetto sperimentale, presentato oggi ad Ascoli Piceno, per creare un sistema di rilevazione dei terremoti tramite la fibra ottica.

‘Meglio’ approda sul campo dopo due anni di sperimentazione in laboratorio ed è già attivo sulle fibre ottiche di Open Fiber da Ascoli Piceno a Teramo. Il sistema di rilevazione è dotato di un particolare sensore laser, progettato e realizzato dall’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, che è stato applicato alla fibra ottica. Rispetto ai tradizionali sismografi distribuiti sul territorio nazionale, che offrono una rilevazione puntiforme, questa nuova tecnica mima il funzionamento del sistema nervoso ed è in grado di rilevare movimenti sismici lungo tutta la tratta che viene monitorata.

Grazie alla sua velocità trasmissiva, la fibra ottica permette di fornire in tempo reale informazioni precise sui minimi movimenti di deformazione del terreno, con notevoli vantaggi in termini di qualità dei dati, costi e copertura.