Addio a Lucio Verticelli, un signore che ha speso una vita per l’Izs

Ha perso la battaglia contro il cancro a 74 anni. Commissario per un ventennio in Istituto, in dualismo con Caporale

TERAMO – Se n’è andato in punta di piedi, così come era nel suo stile: Lucio Verticelli, 74 anni compiuti a luglio, ha lottato con la sua consueta dignità contro la malattia che lo aveva aggredito inesorabilmente di recente. Al punto da avere un pensiero cortese e riconoscente per il personale sanitario che lo ha assistito fino alla fine dei suoi giorni.

Dirigente della Asl in pensione, Lucio Verticelli ha legato la sua vita professionale a doppio filo con la crescita e lo sviluppo dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’, di cui ha rivestito il ruolo di Commissario straordinario dal 1993 (dalla decadenza del consiglio di amministrazione) e per un ventennio, ricevendo sempre stima e riconferma dalle Regioni Abruzzo e Molise, in ossequio al suo lavoro, discreto ma protagonista. Una carriera dirigenziale legata anche questa a doppio filo con quella di Enzo Caporale, nominato direttore nel 1990 e di cui proprio oggi, per casualità, ricorrono i 10 anni di conclusione del mandato per pensionamento.

Verticelli oltre che essere un dirigente preparato, era anche un amico ed era molto benvoluto. Non era solo il suo carattere mite e farne una persona rispettabile e discreta. Era persona vicina alla gente, e affrontava i problemi, i tanti che ha incrociato all’interno e all’esterno dell’Izs,, ad esempio, con grande saggezza e disponibilità, trovando sempre una mediazione, in particolare negli anni ‘caldi’ dei rapporti politici tra i vertici dell’Izs e la politica.

Oltre ad essere un grande appassionato di calcio, del Teramo e dello sport in particolare, era stato dirigente della pallamano cittadina, all’interno del sodalizio che ottenne la promozione in serie A2 prima e in A1 dopo, con la Emmelle Naca e poi la Gran Sasso Laga Park Teramo. Lascia la moglie Rosanna e il figlio Lorenzo. La salma è esposta in camera ardente presso la casa funeraria ‘Petrucci Carlo’ a Villa Pavone; i funerali sono in programma martedì 2 novembre alle 10:30 nel Santuario della Madonna delle Grazie.