Campus di Niko Romito: sì a 1,5 milioni con il voto anche di M5S e centrosinistra

Il progetto di alta formazione a Castel di Sangro si farà grazie a due emendamenti: 500mila euro ai cuochi di Villa Santa Maria e gratuità per 5 giovani abruzzesi

L’AQUILA – Alla fine il discusso provvedimento che destina 1,5 milioni di euro della Regione Abruzzo al progetto di alta formazione del Campus dello chef Niko Romito è passato in Consiglio regionale riunitosi oggi all’Aquila in presenza.

L’assise regionale ha riconosciuto la valenza strategica per l’Abruzzo del Campus da realizzate a Castel di Sangro che prevede un contributo di 1,5 milioni di euro al noto chef stellato abruzzese. A votare a favore la maggioranza di centrodestra e le opposizioni del Movimento Cinque Stelle e del centrosinistra che si sono visti inserire nel pdl due emendamenti: per i pentastellati il contributo di 500mila euro alla scuola alberghiera di Villa Santa Maria, e per il
centrosinistra una norma che riguarda la gratuità nel centro di formazione dello chef abruzzese per 5 studenti e per altri 10 un costo di partecipazione agevolato.

I consiglieri regionali di Fdi,, Guerino Testa (Capogruppo), Mario Quaglieri e Umberto D’Annuntiis, sottolineano come “il Campus sia a servizio del bene pubblico e rappresenti un progetto rivoluzionario e lungimirante per l’immagine dell’Abruzzo nell’Italia e nel mondo. Prerogative che non sono sfuggite, sin dalla prima presentazione che Romito fece del suo valido e ambizioso programma di lavoro, alla maggioranza di questo governo regionale e che Fratelli d’Italia ha pienamente accolto, senza indugio. Un centro, dal valore inestimabile, che segnerà un passaggio epocale per la nostra regione poiché incentrato sui temi dell’innovazione nella trasformazione alimentare, della responsabilità sociale e della salute attraverso la ricerca, lo sviluppo e la diffusione di nuove metodologie da applicarsi all’ambito nutrizionale collettivo per garantire un cibo più salubre, sostenibile e accessibile“.