E’ boom di anticorpi monoclonali: 220 trattamenti per positivi ‘fragili’ senza complicazioni

La Asl teramana è prima in Abruzzo per ricorso a questa terapia. ‘Censiti’ da Ucat e Usca e avviati con ‘navetta’ a Malattie Infettive per un trattamento nel giro di due ore

TERAMO – A Teramo è boom di anticorpi monoclonali, grazie anche al buon lavoro svolto dal personale di Ucat, Usca, Rsa di Bivio Bellocchio e Reparto Malattie infettive del Mazzini di Teramo, con cui i pazienti positivi vengono subito ‘intercettati’ e quelli più fragili avviati alla terapia.

Grazie a questo sistema – spiega il direttore generale Maurizio Di Giosia – individuiamo subito i malati di Covid che si possono sottoporre a terapia con gli anticorpi monoclonali  ed evitiamo che la malattia si possa manifestazione in maniera più grave, assicurando una più veloce guarigione.  Da una parte dunque proteggiamo i malati evitando che le loro condizioni si aggravino, progredendo verso forme più severe che richiedono il ricovero, dall’altra evitiamo un alto numero di accessi negli ospedali e non saturiamo i Pronto soccorso. Tutto questo è possibile, ovviamente, grazie a un impegno importante del personale medico e paramedico delle Malattie infettive e della Rsa di bivio Bellocchio e con il supporto della Pneumologia Covid diretta da Stefano Marinari”.

Gli anticorpi monoclonali sono utilizzabili, infatti, su pazienti che abbiano determinati requisiti: intanto essere over 65 e avere una patologia di tipo cardiovascolare o polmonare o neurologica o nefrologica, solo per fare degli esempi. I medici dell’Usca compilano una scheda e la inviano alle Malattie infettive: qui il medico contattata il paziente, acquisisce il consenso e spiega il protocollo. “Abbiamo approntato un servizio navetta – spiega Antonella D’Alonzo, responsabile di Malattie infettive – che prende il paziente a domicilio lo porta in Malattie infettive in un percorso protetto.  I pazienti vengono visitati e si avvia la terapia che dura dai 30 ai 45 minuti, in un’unica somministrazione. Dopo, come da protocollo nazionale, restano un’ora in osservazione, vengono rivalutati da un punto di vista clinico e poi riportati a casa e lì ‘attenzionati

I risultati sono eccellenti: su un campione di 115 malati solo 2 sono tornati per essere ricoverati. Inoltre non ci sono state reazioni avverse o allergiche nè durante la procedura né nei giorni a seguire. La Asl di Teramo, prima in Abruzzo, ha sottoposto a terapia più di 220 pazienti: oltre 180 trattati al Mazzini e 50 alla Rsa di Bivio Bellocchio, struttura diretta da Eleonora Sparvieri, così come le Usca.

Gli anticorpi monoclonali funzionano in modo simile agli anticorpi prodotti dal sistema immunitario: la terapia a base di anticorpi monoclonali aiuta l’organismo a combattere il Covid mentre il sistema immunitario inizia a produrre i propri anticorpi. Studi clinici hanno dimostrato che le terapie a base di anticorpi monoclonali sono sicure ed efficaci.