La Polizia locale scopre lotterie clandestine: 6.000 euro di multa a due commercianti

Gli agenti teramani hanno segnalato le iniziative che mettono in palio consistenti premi in denaro per chi punta sulle estrazioni delle lotterie nazionali con grande pubblicità

TERAMO – Riffe clandestine scoperte dalla Polizia Locale di Teramo: sequestrati premi e denaro in contante, elevate pesanti sanzioni. Il N.O.A (Nucleo Operativo Antidegrado) della Polizia Locale di Teramo, nell’ambito del servizio rafforzato di controllo del territorio in occasione delle festività natalizie, nella serata di ieri, martedì 14 dicembre, ha inferto un duro colpo al  fenomeno delle lotterie abusive. 

Due commercianti teramani sono stati sanzionati, sia in qualità di organizzatori di riffe abusive e sia per averle pubblicizzate. Si rammenta che la riffa consiste in una lotteria che assegna premi in base alle risultanze di estrazioni del lotto pubblico.  Le sanzioni ammontano ad un totale di 6000 euro. Il denaro ricavato dall’attività abusiva, la documentazione ed i sostanziosi premi offerti come vincita sono ora sotto sequestro e a disposizione dell’autorità amministrativa. 

Alcuni commercianti, pubblici esercenti e attività artigianali organizzano lotterie locali, mascherandole come iniziative di beneficienza senza scopo di lucro, al fine di ottenere proventi esentasse ed eludendo la normativa che disciplina tale attività.  La norma vieta ogni sorta di tombola, riffa, pesca o banco di beneficienza, nonché ogni altra manifestazione avente analoghe caratteristiche. Sono consentite tali  attività soltanto se esercitate  da enti morali, associazioni culturali, ricreative e sportive e dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, partiti o movimenti politici edinfine tombole effettuate in ambito famigliare e privato organizzate per fini prettamente ludici.