D’Alberto da Papa Francesco: “Venga a Teramo, l’aspettiamo a braccia aperte”

Il primo cittadino di Teramo in udienza dal Santo Padre assieme ai sindaci dell’Anci. Sua Santità: “Anche io sono sindaco di qualcosa”

TERAMO – Questa mattina il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, insieme al Presidente dell’Anci, Antonio Decaro e a una delegazione di oltre 120 tra primi cittadini, consiglieri e rappresentanti delle associazioni regionali, è stato ricevuto in udienza da Papa Francesco.

L’incontro ha rappresentato l’occasione per ringraziare il Pontefice per la vicinanza e l’attenzione dimostrata nei confronti dei sindaci e delle comunità e per ribadire l’impegno degli amministratori, sempre in prima linea in questi due anni di pandemia.

Tre parole cardine hanno caratterizzato il saluto e il ringraziamento del Papa ai Sindaci italiani – sottolinea D’Alberto – carità, periferie, pace. Parole che richiamano ognuno di noi ad un impegno quotidiano sul piano laico e civile“.

Al termine dell’udienza, nel corso della quale il Papa ha invitato i sindaci a pregare per lui, sottolineando come “in fondo anche io sono Sindaco di qualcosa“, il primo cittadino nel portargli i saluti di Teramo e di tutti i sindaci e le comunità abruzzesi ha invitato il Santo Padre “a venire a Teramo, dove lo aspettiamo con le braccia aperte di un territorio dignitoso