Anche a Teramo avvertita la scossa al largo della costa

Alle 13:18. Epicentro tra Fermo e San Benedetto, con magnitudo 4.2, a 11 chilometri di profondità. Nessun problema nel Teramano, disagi solo per i controlli sulla linea ferroviaria da Giulianova verso nord

TERAMO – E’ stata avvertita anche a Teramo la brevissima scossa di terremoto di magnitudo 4.2 registrata alle 13:18 con epicentro al largo del Mare Adriatico, tra Fermo e San Benedetto del Tronto, a 11 chilometri di profondità. Due repliche ci sono state alle 13:22 e alle 13:39, di intensità minore (magnitudo 2.4 e 3.0) a una profondità maggiore (30 chilometri)

In molte zone della città, il movimento è stato segnalato da molti cittadini, soprattutto quelli che erano in casa o negli uffici. Diverse anche le telefonate ai centrali del pubblico soccorso ma nessun caso particolare di paura o di conseguenze. Qualche avvisaglia, nella stessa zona, c’era stata lo scorso 6 giugno, ad una profondità di 12 chilometri, di magnitudo 2.6.

La prefettura di Teramo ha fatto sapere che “non risultano danni a persone e cose. Disagi per la circolazione ferroviaria nel tratto Giulianova/Porto San Giorgio, per controlli prescritti dai piani di sicurezza”.