Noemi, Arisa e l’unica data in Abruzzo dei Litfiba a Teramo Natura Indomita IL PROGRAMMA

Cento giorni di eventi fino alla fine di settembre e non solo musica. Ai Prati di Tivo il concerto di Vecchioni, ma anche Modena City Ramblers, Bobby Solo e un nome a sorpresa

TERAMO – Torna e in forma ancor più ampliata, Teramo Natura Indomita con 100 giorni di eventi, intrattenimento e non solo musica. A partire dal 21 giugno, in diverse location, e tra queste anche la novità Pietracamela.

L’overture’ con la Festa della musica, martedì prossimo 21 giugno (con due pianoforti in piazza Martiri e piazza Orsini, a disposizione per i numerosi artisti che hanno offerto la loro partecipazione), per passare, come da tradizione, al concerto all’alba del 2 luglio con il concerto all’alba sul lungofiume, organizzato dalla Riccitelli ma, come hanno sottolineato gli assessori Antonio Filipponi e Andrea Core, ci sono i ‘big’ che arricchiscono il parterre degli artisti. I nomi? Noem (12 agosto al Parco Fluviale), Arisa (il 14 luglio a piazza Martiri), Filippo Graziani (24 giugno a San Nicolò) Vecchioni (8 luglio ai Prati di Tivo), Modena City Ramblers (30 luglio a San Nicolò), Fuzzy Dice e Bobby Solo (17 luglio a piazza Martiri) e soprattutto, i Litfiba che chiuderanno il loro tour e la loro vita artistica proprio a Teramo con l’ultimo concerto dei loro splendidi 40 (+2) anni di musica ed esperienza: il concerto si terrà a piazza Martiri il 28 agosto.

“Teramo Natura Indomita continua a crescere e lo fa non solo sotto l’aspetto degli eventi – ha sottolineto l’assessore Filipponi – proponendo un calendario condiviso anche con il Comune di Pietracamela. Lo spirito di Teramo Natura Indomita è proprio questo, quello di allargarsi al territorio e offrire un percorso condiviso facendo ragionare le diverse realtà del territorio, in termini turistici e culturali, come un unico distretto”.

Tra i numerosi eventi che riempiranno i 100 giorni del calendario dell’estate teramana, anche quello di ‘Virtù estive’, il 15 luglio, al Castello della Monica, una serata con chef stellati per una riflessione a tutto campo sul rapporto tra territorio, alimentazione e cultura.

“Oggi siamo qui a raccogliere i frutti di una scommessa vincente, quella di Teramo Natura Indomita – ha commentato l’assessore Core – che abbiamo avviato a seguito della pandemia per dare una risposta alle tante associazioni alle quali, per via delle restrizioni, erano preclusi tutti i luoghi della cultura, così come alla comunità teramana. Una scommessa che insieme agli enti e alle associazioni che collaborano al calendario abbiamo vinto e che oggi vede una programmazione che cresce nel numero di date, di eventi, di interazione con il territorio. Oggi Teramo continua ad essere viva anche l’estate partendo dai luoghi simbolo”.

Teramo diventerà una città della cultura diffusa: l Parco fluviale sarà dedicato esclusivamente agli eventi musicali con artisti locali e tutto ciò che riguarda l’attività di relax e di ‘food and beverage’; a Piazza Martiri torneranno i grandi eventi, nelle frazioni sarà organizzato il cinema all’aperto e tutta una serie di eventi che contamineranno il territorio; la Villa Comunale è stata individuata come una sorta di hub dove sviluppare il progetto di ‘Teramo città che legge’; il polo museale con tutti i luoghi della cultura che saranno aperti e dedicati alle mostre, tra le quali una dedicata all’artista Giovanni Melarangelo che sarà inaugurata il 14 luglio.

Ci sarà poi ‘Borghissimo’, volto a promuovere il turismo diffuso, con dei bus che ogni martedì, così come durante gli eventi, collegheranno il mare al capoluogo portando i turisti in città. Servizio che sarà svolto anche durante gli eventi a Pietracamela (il concerto di Roberto Vecchioni sul piazzale Amorocchi dei Prati di Tivo l’8 luglio), per accompagnare i turisti nel borgo montano. Grazie ad un analogo progetto con la Sangritana  mare e capoluogo saranno collegati anche il mercoledì.

“Non posso che ringraziare il Comune di Teramo per aver accettato la nostra proposta di essere inseriti nel programma di Teramo Natura Indomita – ha detto il sindaco di Pietracamela Antonio Villani – perché da soli avremo potuto fare poco. Invece così siamo riusciti ad organizzare una serie di eventi che daranno lustro al nostro paese. Speriamo che questo associazionismo diffuso possa allargarsi anche ad altri comuni, consentendo a montagna, capoluogo e costa di essere uniti lungo un’unica traiettoria”.

Tra gli interventi quello della presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso D’Italia Antonella Ballone e della presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante. A chiudere la mattina il sindaco Gianguido D’Alberto che ha sottolineato la grande collaborazione istituzionale tra enti e associazioni.

“Teramo Natura Indomita, come ha sottolineato anche la presidente Di Sante, è segno di una comunità che non solo si costituisce ma che si sente parte di quella stessa comunità – ha concluso il primo cittadino – è dare un contribuito fattivo di idee per costruire non solo un programma, ma un progetto che rappresenta tutte le vocazioni della nostra città. Teramo Natura Indomita è si eventi, ma è anche cultura, ambiente, sociale, turismo, economia, territorio e tanto altro e questo è possibile solo grazie a un lavoro di squadra”. 


ECCO IL PROGRAMMA COMPLETO DI TERAMO NATURA INDOMITA 2022