Chierchia incontra il sindaco, il futuro del Teramo si decide in due giorni

L’amministratore unico ha aggiornato il primo cittadino sul ricorso che verrà presentato domani il cui esito sarà noto venerdì: c’è fiducia, anche se l’ultima parola potrebbe spettare al Collegio arbitrale il 18 luglio

TERAMO – Incontro tra l’amministratore unico del Teramo Calcio, Massimo Chierchia, e il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, questa mattina al Parco della Scienza. E’ stato un incontro di cortesia, che Chierchia ha voluto con il primo cittadino per aggiornarlo sui recenti sviluppi della situazione iscrizione e sugli scenari che si prospettano per il club teramano.

Entrambi hanno preso atto della più imminente scadenza giuridico-amministrativa in ambito sportivo che riguarda il Teramo, unica società in Italia assieme al Campobasso ad essere stata esclusa dal prossimo campionato di Serie C dalla Covisoc, l’organo di controllo della Federazione calcio. Si confida molto nel ricorso allo stesso organismo che ha adottato la decisione, che sarà presentato domani (la scadenza improrogabile è per le 19), consapevoli che il percorso probabilmente è ancora all’inizio e che la Serie C andrà difesa sui tavoli degli organi giudiziari sportivi. Qualora infatti, le motivazioni addotte dai legali cui il Teramo si è affidato, non fossero ritenute sufficienti dalla Covisoc e il Consiglio Federale malauguratamente dovesse escludere il Teramo dal novero delle formazioni iscritte alla prossima stagione (la decisione l’8 luglio), ci sarebbe un’altra probabilità in una specie di grado di appello al Collegio arbitrale del Coni (18 luglio), senza prendere in considerazione infine un eventuale ricorso al Tar.

Il sindaco D’Alberto ha confermato la sua presenza al fianco degli organismi societari in questa difficile fase scandita unicamente dai passaggi previsti dall’ordinamento sportivo, dichiarandosi anch’egli fiducioso in un buon esito della vicenda.