Crisi idrica, la Ruzzo Reti chiama un teramano esperto internazionale a spiegarci rischi e soluzioni

Il professor Giuliano Di Baldassarre, docente all’Università di Uppsala in Svezia, sarà al convegno di martedì 27 nella sede di via Dati

TERAMO – C’è un teramano tra gli esperti di fama internazionale che si occupano di risorse idriche e dei rischi che derivano dalla loro carenza: è il professor Giuliano Di Baldassarre, oggi professore ordinario di idrologia all’Università di Uppsala in Svezia e direttore del Centro di ricerca interuniversitario per la mitigazione dei rischi di calamità naturali, con grande esperienza in campo internazionale per i trascorsi nel dottorato in idrologia a Bristol, docente dell’Istituto per l’educazione all’acqua dell’Unesco a Delft in Olanda.

Di Baldassarre, che si è diplomato al Liceo Scientifico Einstein di Teramo, martedì prossimo, 27 luglio, sarà in città per portare la sua esperienza nel convegno che la Ruzzo reti ha organizzato per affrontare il tema di ‘Acqua, sostenibilità e crisi idrica’ (sala assembleare di via Dati, ore 10:30) e il professore approfondirà il tema delle crisi idriche nel mondo, in un momento di grande preoccupazione su questo argomento, aggravate dall’assenza di precipitazioni e dalle temperature.

Ad aprire i lavori sarà la presidente della società acquedottistica teramana Alessia Cognitti, a cui seguirà l’intervento del direttore della Ruzzo Reti, Pierangelo Stirpe. La chiusura del convegno, moderato dall’esperto in diritto ambientale e consigliere di amministrazione della Ruzzo Reti, Alfredo Grotta, sarà affidata al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di contribuire al dibattito su una problematica sempre più concreta che riguarda tutto il mondo. Per questo motivo, ospiti del convegno, saranno i 47 sindaci dell’Assi (Assemblea dei Sindaci per il Servizio Idrico integrato).