Largo a sua maestà la porchetta, Campli si coccola la sua sagra

Taglio del nastro con tanta politica ma soprattutto tanta gente in piazza Vittorio Emanuele II. Fino al 23 in gara 9 maestri porchettai

CAMPLI – Taglio del nastro per l’inaugurazione della 51esima edizione della Sagra regina, nel Teramano e in Abruzzo, quella della Porchetta Italica di Campli. Il sindaco Federico Agostinelli e il presidente della Pro-loco, Pierluigi Tenerelli, hanno dato il via alla Sagra (che durerà fino al 23 agosto) con il borgo e la sua piazza Vittorio Emanuele II già colma di gente.

L’attenzione dell’estate del turismo enogastronomico abruzzese sarà concentrata tutta su Campli, come ha spiegato anche il sindaco Agostinelli, in un stagione che finora ha fatto registrare numeri molto interessanti e che ha portato a Campli soprattutto tanti stranieri. A brindare all’inizio della Sagra più longeva, che va avanti dal 1964 e che è stata organizzata anche in piena pandemia, tanto pubblico ma soprattutto tanta politica, anche per la coincidenza della campagna elettorale della Politiche del 25 settembre, con molti esponenti della Lega e del Centrodestra locale e regionale. In sei giorni quattro giurie valuteranno il prodotto di 9 maestri porchettai per eleggere il migliore di questa 51esima edizione.

Ascolta l’intervista al sindaco di Campli, Federico Agostinelli