L’assessore regionale Pietro Quaresimale comincia il suo tour dal Classico. Sindaco e assessore dalla ‘D’Alessandro’. Nessun taglio all’orario per il caro-energia: “Evitiamo altre penalizzazioni al percorso formativo”
TERAMO – L’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale, quello comunale Andrea Core e il sindaco Gianguido D’Alberto hanno fatto il tradizionale giro delle scuole nel giorno della riapertura in Abruzzo. In tutti, l’auspicio che questo nuovo anno scolastico sia all’insegna della definitiva ripartenza, abbandonata la Dad e allontanato lo spettro del Covid, almeno nei numeri da pandemia. Quaresimale ha cominciato dal Liceo Melchiorre Delfico, apprestandosi poi a un tour in provincia che ha toccato anche Civitella del Tronto (ascolta l’intervista).
Per il sindaco e il suo assessore, la visita ufficiale è caduta sulla scuola primaria D’Alessandro, dove il primo cittadino, assieme alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Teramo 3, Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzeno, ha salutato le scolaresche infondendo in loro la carica giusta per cominciare l’anno scolastico all’insegna dell’impegno nella propria formazione.
Anche la scuola è coinvolta nelle iniziative che tendono ad ammorbidire la pressione degli aumenti in tema di energia. Si è parlato ad esempio di ridurre di un giorno la settimana scolastica, con l’obiettivo di risparmiare sui consumi di luce e gas. L’amministrazione comunale di Teramo, relativamente alle proprie strutture scolastiche – le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado – dopo un confronto anche con le componenti della scuola, di non adottare alcuna riduzione dell’orario scolastico. Lo ha annunciato l’assessore Andrea Core: “Abbiamo deciso questo nel rispetto del lavoro e della programmazione del personale della scuola e degli alunni – ha detto il delegato all’istruzione -, per non far pesare su di loro ancora una volta riduzioni o penalizzazioni, dopo quelle provocate dalla pandemia”.
Ascolta l’intervista al sindaco D’Alberto e all’assessore Core