Cocaina e hashish agli studenti alle fermate dei bus, denunciato

La Finanza scopre un giro di spaccio in due centri del Teramano (Corropoli) e del Pescarese e sequestra 70 dosi di stupefacente

PESCARA – Una catena di distribuzione della droga che partiva dagli esercizi commerciali e arrivava a coprire anche le fermate degli autobus delle tratte scolastiche,
per attrarre clienti minorenni e spingerli al consumo di cocaina e hashish: a scoprirla e smantellarla, nell’ambito dell’operazione denominata ‘Drug Market’, i finanzieri del Comando Provinciale di Pescara, coordinati dal colonnello Antonio Caputo, in collaborazione con i militari del Comando di Teramo. Sono state sequestrate 70 dosi di sostanze stupefacenti ed è stato denunciato un italiano per detenzione e spaccio di droga.

Il tutto avveniva in due piccoli centri abruzzesi (a Corropoli nel Teramano) dove i traffici illeciti necessitavano di attività di copertura per rimanere nascosti. Grazie ad osservazioni ed appostamenti, i finanzieri del Gruppo di Pescara, individuati gli anelli della filiera illecita, sono intervenuti, con l’ausilio del Gruppo di Teramo .

L’attività delle ultime ore segue quella dello scorso fine settimana, quando, in supporto alla Polizia Stradale di Chieti, i militari della Gdf hanno permesso di scoprire quasi 12 chilogrammi di cocaina, del valore di oltre un milione di euro, nascosti all’interno del tunnel del cambio di un’autovettura con a bordo un corriere, fermato sull’autostrada A14.