A Villa Vomano un polo dell’infanzia, sul parco fluviale un vero e proprio nido

Il Comune avvia le procedure per appaltare una nuova scuola nella frazione per 33 bimbi, mentre la struttura sul Vezzola sarà ampliata. Appalti entro marzo

TERAMO – Novità importanti per le scuole comunali arrivano dal finanziamento di oltre 700.000 euro che permetterà di far partire il bando di gara per la realizzazione di quello che di fatto sarà un vero e proprio polo dell’infanzia a Villa Vomano.

Si tratta di una scuola nuova, importante per la zona della frazione e per dare risposta alle tante coppie che hanno necessità di assistenza scolastica per i loro piccoli: la nuova struttura per l’infanzia, l cui gara sarà bandita entro il mese di marzo, ospiterà 25 bambini per la scuola dell’infanzia e 8 per la Primavera.

Nella progettualità comunale è previsto anche il completamento dello ‘scheletro’ esistente, che domani diventerà la scuola primaria. Su questo fronte, questa mattina il vice sindaco Giovanni Cavallari ha reso noto che il Ministero della Pubblica istruzione sarebbe orientato a concedere un finanziamento di circa 1,7 milioni di euro che chiuderebbe il cerchio di un polo scolastico necessario per villa Vomano.

C’è poi il potenziamento del micronido sul lungofiume Vezzola, che dovrebbe assurgere a ruolo di vero e proprio asilo. E’ disponibile un finanziamento di 1,3 milioni di euro che permetterà la ristrutturazione dell’esistenza struttura del parco fluviale con ampliamento tale da garantire l’ospitalità di un numero doppio dei bimbi attualmente iscritti. Gli adeguamenti strutturali permetteranno di rispettare quelli standardi ministeriali che lo farebbero rientrare nella definizione di ‘nido’. Anche in questo caso, i fondi sono vincolati all’appalto dei lavori entro il mese di marzo 2023.