Figura di antifascista formato dallo zio Lidio Ettorre, fu il fondatore del partito socialista giuliese e a lungo anche segretario del Giulianova Calcio. Aveva 91 anni
GIULIANOVA – Si terranno domani, lunedì 6 febbraio, alle 10, nella chiesa di San Gabriele dell’Addolorata a Giulianova, i funerali di Walter Marinozzi, uno dei fondatori del partito socialista e a lungo riferimento della sinistra giuliese e per molti anni segretario del Giulianova Calcio, spentosi ieri all’età di 91 anni.
“L’insegnamento di Walter Marinozzi fa parte della buona storia politica di Giulianova – dice di lui l’ex assessore all’Ambiente, Orlando Polilli – nato da una famiglia di origini comuniste. Lo zio Lidio Ettorre perseguitato dal regime fascista è stato il suo mentore. Con gli ideali del socialismo, fin da ragazzo si è formata la sua figura di antifascista, amava il pensiero di Antonio Gramsci, da sempre è stato un attivista politico, prima nelle file del partito socialista di Turati e di Nenni, successivamente è stato uno dei fondatori Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (PSIUP). Una volta scioltosi, aderì a Rifondazione Comunista dove è rimasto fino alla fine“.
“Walter Marinozzi – aggiunge Polilli – ha contribuito in maniera determinante alla costruzione di una comunità politica antifascista a Giulianova, formando le generazioni future di attivisti politici, e trasmettendo le sue idee alle nuove generazioni. Ha avuto un ruolo fondamentale nell’educazione alla politica, in particolare nei confronti dei giovani, diventando un punto di riferimento e un maestro per molti“.