Rivoluzione Fondazione Tercas, cambiano Cda e revisori. Torna Giacomino Di Pietro

Nessun rinnovo se non per Altobrando Chiarini. Di Musciano e Scarpantoni ‘migrano’ dal Consiglio di indirizzo. Adesso Provincia e Comune dovranno riproporre due nomine

TERAMO – Nuovi ingressi in Fondazione Tercas, a comporre il nuovo Consiglio di amministrazione e il collegio dei revisori dei conti. Da segnalare la ‘rivoluzione’ nel Cda, dove cambiano tutti e quattro i componenti e l’alternanza quasi totale tra vecchi e nuovi nel Collegio revisori, dove resta il solo Altobrando Chiarini.

Nel Cda escono Stefania Valeri, Giovanni Colletta, Gino Mecca e Roberto Prosperi, entrano Luca Scarpantoni e Martina di Musciano (che lasciano entrambi il Consiglio di indirizzo), Lucio Lattanzi e il ‘sempreverde’ Giacomino Di Pietro, un passato politico e da amministratore di consorzi (tra i quali l’Acquedotto del Ruzzo): ad affiancare la presidente Tiziana Di Sante nel ruolo di vicepresidente è stata indicata Martina Di Musciano.

Nel Collegio dei revisori, come detto il solo Altobrando Chiarini resta in continuazione con la precedente composizione; entrano Carla Di Febbio (nuovo presidente) e Roberto Faragalli come componente (al posto rispettivamente di Cristian Graziani e di Emma Ioppi).

I rispettivi organi resteranno in carica per tre esercizi. Adesso si dovrà procedere alla nomina dei due nuovi componenti del Consiglio di indirizzo della Fondazione, al posto di Luca Scarpantoni e Martina Di Musciano, transitati nel Consiglio di amministrazione. Per far questo bisogna attendere la indicazione di una terna di nomi da parte del Comune di Teramo (per il sostituto di Scarpantoni) e della Provincia (per sostituire Di Musciano).