‘L’età fragile’ spicca il volo secondo il giudizio dei giurati. “Prometto di usare scritto e parole in difesa dei diritti delle donne, oggi non più scontati”
TERAMO – Dopo essersi aggiudicata quello della giuria Giovani, la scrittrice teramana di Arsita, Donatella Di Pietrantonio, si aggiudica la 78esima edizione del Premio Strega 2024 con il romanzo L’età fragile. Il premio le è stato consegnato da Andrea D’Angelo, vicepresidente di Strega Alberti Benevento.
Il totale dei voti espressi, 644 (pari all’92% degli aventi diritto), ha portato alla vittoria il romanzo di Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi), con 189 voti. Seguono Dario Voltolini, Invernale (La nave di Teseo), con 143 voti; Chiara Valerio, Chi dice e chi tace (Sellerio), con 138 voti; Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori), con 83 voti; Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli), con 66 voti e Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax), con 25 voti.
“Voglio solo promettere che userò le mie voci scritta e orale in difesa dei diritti per cui la mia generazione di donne ha molto lottato e che oggi trovo non più scontati – ha detto la vincitrice -“.
La giuria del Premio è composta dai voti dei 400 Amici della domenica, a cui si aggiungono come di consueto 245 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 35 Istituti italiani di cultura all’estero, 30 voti di lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria e 25 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma.
Tra i nuovi giurati, entrati quest’anno a far parte degli Amici della domenica ci sono: Roberto Andò, Alessandro Baricco, Anna Bonaiuto, Giulia Caminito, Giordano Bruno Guerri, Mauro Mazza, Antonella Polimeni, Loretta Santini e Roberto Vecchioni.