Le squadre di terra sono limitate dal maltempo nel soccorso a Giorgio Lanciotti, figlio di Gloriano, ex presidente della Cna e della Camera di commercio di Teramo, di cui non c’è traccia da ieri sera
PRATI DI TIVO – Vengono rinviate a domattina le ricerche di Giorgio Lanciotti, il 35enne artigiano di Roseto figlio di Gloriano, noto ex presidente provinciale della Cna e della Camera di Commercio di Teramo, disperso da ieri sera dopo una escursione sul Corno Grande del Gran Sasso.
La visibilità nettamente peggiorata nel pomeriggio in quota, con una fitta nebbia che impedisce il supporto fondamentale di un elicottero. Le squadre di terra del Corpo Nazionale del soccorso alpino – a cui si sono aggiunte nelle ultime ore anche quelle della Guardia di Finanza -, sono dunque limitate nella loro azione.
Del 35enne si sono perse le tracce dopo l’ultimo contatto fisico al rifugio Franchetti: il suo arrivo sulla vetta orientale (a 2.903 metri) è testimoniato da una storia pubblicata sul suo profilo Instagram, che in alcuni frame dimostra anche la situazione meteo, con banchi di nebbia che da ieri caratterizzano il mutevole stato climatico da queste parti.