I tifosi allo stadio durante la rifinitura. Nel pomeriggio un uomo marchigiano si intrufola al Bonolis e tenta di defecare: finisce a botte con il custode dello stadio
TERAMO – Vigilia di una domenica delle palme speciale per i tifosi del Teramo: c’è il match contro la Sambenedettese al Bonolis, incontro che potrà dire molto delle chance della squadra biancorossa di accorciare la distanza dalla vetta della classifica e mantenere saldamente la seconda posizione.
Purtroppo le decisioni della prefettura non assegneranno a questa partita una adeguata cornice di pubblico all’altezza della posta in palio perchè la tifoseria avversaria non ci sarà per il divieto di trasferta: soltanto qualche decina di tifosi saranno sugli spalti del settore a loro riservato, ovvero coloro che risiedono nei comuni della provincia di Teramo non indicati nel provvedimento del prefetto di Teramo.
Questa mattina i tifosi teramani hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla squadra di Pomante: prove tecniche di partita dagli spalti della curva, con tanto di fumogeni e cori a caricare. la truppa del Teramo.
Un clima festoso, condiviso con gli atleti che hanno ‘saltato’ assieme ai loro tifosi. Di tutt’altro genere rispetto a quello di tensione registrato nel primo pomeriggio, quando un uomo, a quanto pare di Offida e forse di fede rossoblù, avrebbe tentato di defecare all’interno dell’area riservata alle squadre, all’ingresso dello stadio: è stato notato e richiamato dal custode dell’impianto, con il quale sarebbe poi venuto alle mani, con la necessità di ricorrere alle cure del pronto soccorso del Mazzini per entrambi.
Sul posto è intervenuta la polizia per gli accertamenti del caso.