Un grande successo in Contrada Scalepicchio per la giornata tutta dedicata alle prove di forza e resistenza, organizzata da Giulio Silvino. Allestita una cittadella del fitness, con gare e ‘mensa’ a base di piatti rigorosamente ‘fit’
TERAMO Era una sfida, e Giulio Silvino l’ha vinta. Come gli capita nello sport. ‘Interamnia Throwdown’ è stato un successo, di concorrenti ma anche e soprattutto di spettatori. In contrada Scalepicchio, a Porta Vezzola, in quella che è da tempo diventata la cittadella degli sport legati alla alla forza e alla resistenza – creata da Anselmo Silvino e dal figlio, come quella che fu la gloriosa Utap di viale Mazzini -, gli appassionati di crossfit si sono ritrovati numerosi e agguerriti per dare vita a performance atletiche frutto di grane passione e impegno fisico. E chi li accompagnava o ha voluto seguire la manifestazione, ha potuto prenotare e pranzare con piatti (pokè o cheesecake) rigorosamente ‘fit’.
La conferma del successo è nei numeri. Oltre al risultato agonistico – per raggiungere il quale, le squadre formate da due componenti (anche miste) hanno dovuto toccare prestazioni di alto livello -, la gara organizzata da CrossFit Teramo in collaborazione con Abruzzo Bike Eventi e Le Petit Parc, ha fatto registrare un sold-out di iscrizioni dopo appena dieci giorni e poi la presenza di centinaia di appassionati ai bordi dei campi di gara. L’attenzione per questo appuntamento teramano è stata aumentata dal fatto che come poche volte accade, le prove da sostenere, i workout, sono stati diversi e distribuiti lungo l’arco dell’intera giornata. Si parte dall’endurance, per esaltare la resistenza, per passare poi alla ginnastica per saggiare equilibrio e forza, per passare infine alle prove di pura tecnica.
L’evento ha coinvolto 112 atleti iscritti con 63 società, provenienti da Lazio, Abruzzo, Molise, Umbria e Marche. Sui diversi podi sono saliti anche atleti teramani allenati da Giulio Silvino: Noemi Vincenzino e Lorenzo Ciampani si sono aggiudicati la categoria Beginners Man/Woman; nella categoria Intermediate Men/Men, secondo posto per Roberto D’amino e Guglielmo Chiarilli, e terzo per Matteo D’Alessandro e Massimo Di Felice.
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