Premio Di Venanzo, sit-in alla Regione per chiedere il rifinanziamento

Il presidente di Teramo Nostra, Chiarini, e il direttore artistico Melarangelo, ai lavori del Consiglio: “Mancano i soldi? C’è una legge dedicata”

TERAMO – Piero Chiarini, presidente di Teramo Nostra e Sandro Melarangelo, direttore artistico, domani martedì 6 maggio, alle 15, saranno all’Aquila in concomitanza con il Consiglio regionale per inscenare un sit-in di protesta contro il mancato rifinanziamento del premio internazionale delle fotografia cinematografica ‘Gianni Di Venanzo’ di Teramo.

Il nostro Premio Di Venanzo – ha dichiarato Piero Chiarini – è una manifestazione culturale importante, dedicata agli autori della fotografia del cinema nel nome del grandissimo teramano Di Venanzo, giunta alla sua 30^ edizione, che celebreremo nel prossimo autunno. Per questo chiediamo alla Regione Abruzzo di essere al nostro fianco come ha fatto negli anni passati, grazie ad una legge voluta proprio dalla Regione – la n° 37 del 4 Novembre 2019, creata apposta per assicurare, come recita il titolo stesso della Legge n° 37, la Compartecipazione ai costi derivanti dall’evento Premio internazionale della fotografia cinematografica Gianni Di Venanzo, contributo all’Associazione Culturale Pigro e sostegno al Comitato Regionale Abruzzese della Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali’, aprovata il15 ottobre 2019 e pubblicata nel Bura 8 novembre 2019, n. 156 Speciale ed entrata in vigore il 9 novembre 2019). 

Perché – chiede ancora Chiarini – non viene rifinanziata questa legge della Regione? Non ci sono soldi? Servono per coprire altre spese più importanti? Se non fossero finanziate tante altre iniziative culturali in Abruzzo lo potremmo accettare, ma visto che invece sono tante le manifestazioni che hanno beneficiato e continuano a beneficiare dei fondi regionali, non capiamo perché per il Premio Di Venanzo, che addirittura ha una legge dedicata, non rientri in questi finanziamenti regionali”.

Leave a Comment