Sono la direttrice del MuNDA, Federica Zalabra, e alla memoria, Kensude Yoshida. Riconoscimento simbolico per il legame con il borgo montano anche all’Orsa Amarena
FANO ADRIANO – Grande partecipazione ed emozione ieri a Fano Adriano per la cerimonia di conferimento delle cittadinanze onorarie, svoltasi nella Sala Luigi Riccioni – Officine del Gran Sasso.
La cittadinanza onoraria è stata attribuita a Federica Zalabra, storica dell’arte e Direttrice del Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA) “per il suo straordinario impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale abruzzese e per il prestigio internazionale conferito alla nostra regione, rappresenta un esempio di eccellenza legata alle nostre radici. Il suo legame con il territorio e l’orgoglio con cui ne promuove la storia e l’identità culturale fanno di lei un’autentica ambasciatrice della nostra comunità”. In servizio al Ministero della Cultura dal 2010, ha ricoperto incarichi di prestigio alla Soprintendenza dell’Umbria, all’Istituto Centrale per il Restauro e alla Direzione Generale Musei, distinguendosi per il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano e abruzzese. Legata da intenso affetto alla comunità e al territorio fanese, nonché da solidi rapporti familiari, partecipa da anni al Premio Giuseppe Zilli e al Premio Guido Montauti, consolidando un rapporto speciale con Fano Adriano.
La cerimonia – moderata dal giornalista Fabio Capolla – ha reso omaggio con la cittadinanza benemerita alla memoria di Kensude Yoshida (1942–2008), fisico di fama internazionale, nato a Tokyo in una famiglia discendente da quella imperiale, “cittadino affezionato di Fano Adriano che, con la sua presenza gentile, la profonda umanità e il costante legame con il nostro paese ha saputo onorare la nostra comunità, diventandone parte attiva e amata”. Nipote di Shigeru Yoshida, ambasciatore in Italia e primo ministro del Giappone dal 1946 al 1954, e cugino di Taro Aso, primo ministro nel 2008–2009, Kensuke Yoshida dopo brillanti studi in Inghilterra insegnò Fisica quantistica e nucleare nelle università italiane di Napoli e Roma. Morì in Italia, ma al suo rientro in patria gli furono tributati solenni funerali di Stato. A Fano Adriano trovò una seconda casa, cui rimase legato profondamente. Alla cerimonia erano presenti la moglie Gabriella Petitti, la figlia Maria Elena e il Consigliere dell’Ambasciata del Giappone, Ito Yorio.
Infine, la cittadinanza in forma simbolica è stata conferita all’orsa Amarena, divenuta icona della convivenza uomo-natura e ambasciatrice spontanea del patrimonio ambientale del Parco Nazionale. Il conferimento è stato effettuato dal presidente del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Tommaso Navarra, a sottolineare lo stretto legame tra Fano Adriano e l’orso marsicano, “simbolo della natura libera e selvaggia del nostro territorio, presenza amata e rispettata, ha saputo incarnare lo spirito del Parco e il profondo legame tra uomo e ambiente”. Un legame rafforzato anche dal ruolo del Comune come capofila del progetto europeo “Bear Smart Community – Comunità a misura d’orso” (LIFE Bear-Smart Corridors).
Il sindaco Luigi Servi: “La cerimonia di ieri è stata un momento intenso e partecipato, che ha unito cultura, identità e valori condivisi. Il conferimento della cittadinanza onoraria alla direttrice Federica Zalabra è stato il cuore dell’evento: una donna di prestigio internazionale che porta con sé le radici di questo borgo e che ha saputo valorizzare il patrimonio culturale dell’Abruzzo con passione e rigore. Abbiamo ricordato anche l’illustre professore Yoshida Kensuke, che ha scelto Fano Adriano come sua seconda casa, rafforzando quel dialogo culturale che rende la nostra comunità parte di un percorso di internazionalizzazione. Infine, con il riconoscimento simbolico all’orsa Amarena, abbiamo voluto ribadire il nostro legame con la natura e con la biodiversità, valori che proiettano Fano Adriano come modello di convivenza e tutela ambientale.”




