Avviso di conclusione delle indagini per i fatti risalenti a circa un anno fa: uno degli indagati finì in ospedale per le ferite riportate
TERAMO – E’ in arrivo la richiesta di rinvio a giudizio, da parte della procura teramana, nei confronti di 5 uomini, tra i 22 e i 35 anni, indagati per rissa aggravata, per un episodio di grave violenza verificatosi in piazza Martiri Pennesi circa un anno fa.
Le indagini condotte dagli agenti della Squadra mobile della Polizia di Stato, avrebbero chiarito il ruolo svolti dai 5, accusati di aver preso parte ad una rissa in cui uno di loro aveva riportato lesioni – un trauma cranico facciale e una ferita al labbro superiore -, con una prognosi di 15 giorni.
Nel corso della rissa, secondo la ricostruzione dell’accusa, sarebbero volati calci e pugni senza esclusioni di colpi. Il parapiglia sarebbe nato per futili motivi. Preziosa, nella ricostruzione degli eventi, è stata l’analisi delle immagini estrapolate dalle telecamere della zona, da cui si sono sviluppati tutti i successivi accertamenti. Infatti nell’immediatezza dei fatti, la Volante, prontamente intervenuta, aveva intercettato solamente il ragazzo ferito, che era stato medicato da personale sanitario e che si era trincerato dietro un ermetico silenzio, affermando di essersi procurato le ferite autonomamente.
