Continua il rimpallo: gli impianti tornano alla Gst, ma tutto si deciderà a dicembre

Prati di Tivo: la Corte d’Appello respinge la richiesta di sospensiva del dissequestro presentata da Finori (che un giudice da solo aveva invece concesso prima dell’estate). L’udienza nel merito è fissata tra due mesi

TERAMO – Comunque andrà a finire, nella storia infinita dei Prati di Tivo ci sarà sempre un imprenditore, Marco Finori, che cadrà sempre in piedi. La Corte d’Appello dell’Aquila, a quasi due settimane dall’udienza, ha depositato la sentenza (collegiale questa volta) sul ricorso presentato dallo stesso imprenditore marchigiano che chiedeva di sospendere il dissequestro dei beni (impianti e immobili tra Prati e Pratoselva) che lo scorso 12 maggio aveva rimesso tutto in mano alla proprietaria Gran Sasso Teramano. La decisione arriva dopo che un solo giudice di questo stesso collegio, alla vigilia dell’estate, aveva invece accolto questa richiesta di Finoiri, in attesa dell’udienza attuale, che era già fissata al 16 settembre.

Era successo, cioè, come nella clamorosa sentenza del primo giudice, che aveva nominato l’imprenditore custode e al tempo stesso gestore dei beni della Gst. Finori si era ritrovato a gestire (e incassare) l’attività della sola seggiocabinovia, senza alcun interesse di ristrutturazione di tutto il resto dei beni (e senza riaprire d’inverno), così come adesso si è ritrovato – in forza della decisione di quel solo giudice – a poter gestire (e incassare) il funzionamento della seggiocabinovia per questa estate…

Ma, vi chiederete, è finita qui? Assolutamente no. Finori ha perso una battaglia e la Gst ne ha vinta un’altra. Ma si tratta di una richiesta di sospensiva del dissequestro rigettata: nel merito della causa si entrerà soltanto il 16 dicembre. Fino a quella data non succederà niente e con buona pace di tutti, anche l’ennesima stagione invernale (la sesta consecutiva), resterà un sogno per gli appassionati e per l’economia della montagna. A meno di un miracolo e la vediamo dura, che cioè un vincitore della causa possa mettere in piedi una stagione con tutta la complessità che essa comporta.

Leave a Comment