Per oltre 2mila teramani l'attesa più lunga verso la maturità

TERAMO – Conto alla rovescia iniziato per oltre 2mila studenti teramani che, da mercoledì prossimo, torneranno sui banchi di scuola per l’ultimo importante impegno prima delle vacanze: l’esame di maturità. In tutto sono 2.199, di cui 2.075 interni (numeri dell’Ufficio scolastico provinciale), i ragazzi della provincia che il 18 giugno affronteranno la prima prova di italiano. Il giorno seguente si replica con la seconda prova scritta – greco al Classico e matematica allo Scientifico – mentre lunedì 23 sarà la volta del temuto test che riguarderà diverse materie.

I NUMERI, ISTITUTI TECNICI DAVANTI AI LICEI SCIENTIFICI – Teramo quest’anno è la provincia con il minor numero di maturandi in Abruzzo (complessivamente 11.189): 200 in meno rispetto all’Aquilano, seconda è Pescara con 3.116 candidati appena dietro alla provincia di Chieti che ne vanta 3.443. Il maggior numero di maturandi nel Teramano si registra nei dieci istituti tecnici della provincia: 704 di cui 181 dal commerciale “Pascal” di Teramo, 128 dall’istituto tecnico industriale sempre del capoluogo e 111 dal commerciale “Moretti” di Roseto degli Abruzzi. Seguono a distanza i sei licei scientifici che alla maturità 2014 presenteranno 575 candidati, più di 200 dall’“Einstein” di Teramo, 130 dal “Curie” di Giulianova, 96 dal “Nazareno”,  75 dal “Peano” di Roseto, 37 e 35 rispettivamente dallo scientifico "Dèlfico" di Teramo e da quello di Corropoli. Terzo posto per i sette istituti professionali con 447 maturandi (163 dal “Di Poppa” di Teramo e 149 dal “Crocetti” di Giulianova). Appena 380 invece i diplomandi nei 3 licei classici, 125 al “Dèlfico” di Teramo, 234 al “Saffo” di Roseto e 21 al classico di Atri. Chiude l’istituto magistrale “Milli” di Teramo con 93 concorrenti alla maturità.

IL TOTOTEMA – Intanto, a pochi giorni dalla prima prova di italiano, impazza sul web il classico “tototema” alla caccia degli argomenti scelti dal Ministero dell’Istruzione per i temi storici e d’attualità, per il saggio breve o articolo di giornale e per l’analisi e commento di un testo letterario. Difficile fare previsioni, si va dal decimo compleanno di facebook a Papa Francesco, dal centesimo anniversario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale al 25esimo anno della caduta del muro di Berlino. Altre ricorrenze “papabili” secondo i siti specializzati sono la nascita della televisione, 60 anni fa, o la recente scomparsa del Nobel Gabriel Garcia Marquez. Tra i classici della letteratura, i più quotati sono gli autori del ‘900 come Pascoli, Pasolini, Pirandello o Saba (ma l’anno scorso la scelta di Claudio Magris spiazzò in molti). Ancora più difficile fare pronostici sul tema d’attualità e il saggio breve: omofobia, emergenza immigrazione ma anche la santificazione dei due papi e l’Expo 2015 tra le scelte possibili. Infine il tema storico, il web punta sulla vita di Mandela, scomparso a dicembre, e le sue lotte contro l’apartheid oppure sulla storia americana a partire dall’omicidio Kennedy (il 50esimo anniversario è stato a novembre 2013).