Rifiuti, a Giulianova stangata in vista per acconciatori ed estetiste

TERAMO – Rincari fino al 12% sulla tassa dei rifiuti Tari a Giulianova per alcune categorie produttive come artigiani, parrucchieri ed estetiste. A lanciare l’accusa al Comune è la Cna locale all’indomani dell’incontro tra i rappresentanti delle categorie produttive e la giunta Mastromauro rappresentata dall’assessore al Bilancio Katia Verdecchia. “Anche in presenza di alcuni segnali positivi come la riduzione media del 19% per alcuni settori dell’artigianato – spiega in una nota la Cna giuliese – per alcuni comparti come quello degli acconciatori e delle estiste si profila un’autentica stangata”. Un vero e proprio salasso, protesa l’associazione di categoria, “peraltro ingiustificato visto che si tratta di una categoria già assoggettata allo smaltimento di rifiuti speciali, per i quali vengono pagate tariffe salate a parte”. Il problema resta quello del costo eccessivo della filiera dei rifiuti: “Questi problemi dello smaltimento non devono essere pagati dai cittadini e dalle imprese – chiude la Cna – oltre ad acconciatori ed estetiste ci sono altre categorie produttive fortemente penalizzare -che si trovano a dover fare i conti con aumenti enormi del costo del servizio. Una linea che mal si concilia con le difficoltà del momento e soprattutto con la più volte dichiarata volontà, da parte delle istituzioni locali, di sostenere l’economia”.