Arrestati per sei rapine in Val Vibrata

TERAMO – Una banda composta da tre rapinatori, che dal 2003 al novembre scorso ha messo a segno sei rapine in altrettante filiali di banche in Val Vibrata, è stata sgominata dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Teramo, nell’indagine coordinata dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni. Dei tre, due sono finiti in manette, il terzo è stato identificato e nei suoi confronti è atteso il pronunciamento dell’autorità giudiziaria. Sono un napoletano di origine e un umbro, entrambi residenti a Perugia, di 60 e 37 anni. Ad incastrarli il paziente lavoro di ricostruzione investigativa dei carabinieri diretti dal capitano Nazareno Giuliani, che hanno utilizzato immagini delle telecamere a circuito chiuso delle banche e di informazioni e attività investigative raccolte sul territorio. Particolarmente curato era il look adottato dai rapinatori, che si camuffavano con parrucche, maschere e altri accorgimenti, a volte confondendosi anche tra di loro nelle somiglianze. L’immagine qui riprodotta dimostra uno dei due arrestati, armato di coltello, in azione all’interno di una delle filiali assaltate. Secondo i militari – che nelle perquisizioni delle abitazioni dei due hanno rinvenuto due pistole giocattolo con tappo rosso e relativo munizionamento – la banda di tre rapinatori preferiva colpire alla Carisap di Tortoreto, presa di mira per ben tre volte, nell’agosto 2003, nel luglio dell’anno successivo e nel dicembre 2006 (con un bottino complessivo di quasi 50.000 euro), oltre che alla Banca di Teramo di Tortoreto, nel giugno 2006 (10.000), nel maggio 2007 alla filiale Sanpaolo Imi di Sant’Egidio alla Vibrata (11.000 euro) e nel novembre 2007 alla Tercas di Garrufo di Sant’Omero, dove avevano razziato 27.000 euro.