TERAMO – E’ fuori pericolo D.D.L., la studentessa diciassettenne del liceo artistico "Montauti" che martedì scorso era stata colta da un infarto mente si apprestava a cominciare le lezioni scolastiche, nei corridoi del liceo. La giovanissima si è svegliata spontaneamente dal coma e ha riconosciuto i genitori che in questi giorni hanno trepidato al suo capezzale nel reparto di rianimazione dell’ospedale Mazzini di Teramo. I sanitari dell’equipe di rianimazione hanno sciolto la prognosi e secondo le previsioni lunedì organizzeranno il trasferimento nel reparto di terapia intensiva coronarica al secondo lotto del "Mazzini". D.D.L. Deve la vita al tempestivo intervento dei soccorsi ma soprattutto dell’utilizzo del defibrillatore da parte del personale volontario della Croce Rossa di Teramo che quella mattina hanno raggiunto in pochissimi minuti l’istituto scolastico di via Diaz e sono riusciti a rianimare la ragazza in tempo utile. Un soccorso perfetto dunque, su cui si é innestato con grande tempismo quello immediatamente successivo del medico e del personale del 118, che ha raggiunto il luogo del soccorso con l’auto medicalizzata e ha stabilizzato la paziente. La studentessa era arrivata al pronto soccorso con il ritmo tornato regolare dopo la fibrillazioneventricolare ma in stato di incoscienza, durato per almeno altre 72 ore, fino a ieri sera. Secondo i primi accertamenti proprio la tempestivitá dei soccorsi ha evitato un lungo periodo di anossia del cervello e dunque il rischio di esiti negativi della brutta esperienza.
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