MOSCIANO – Un corto circuito è la probabile causa di un violento incendio sviluppatosi nel pomeriggio di oggi nel piano seminterrato che ospita l’archivio documentale della Banca di credito cooperativo Teramano a Mosciano Stazione, nei pressi dell’ingresso autostradale dell’A-14. Il rogo ha distrutto faldoni e documenti contabili e, a quanto pare, ha anche coinvolto le cassette di sicurezza. Il fuoco e il denso fumo che si è sprigionato nella palazzina, invadendo i piani superiori e anche il salone e gli uffici della filiale, ha provocato il comprensibile panico tra i dipendenti presenti al lavoro, una decina. L’evacuazione si è però svolto senza problemi di sorta, con tutti i presenti che sono riusciti a raggiungere l’esterno dei locali, senza intossicati o feriti. Il sistema antincendio è entrato in funzione regolarmente, anche se poco efficace rispetto alla portata del rogo che ha impegnato ben due squadre di vigili del fuoco intervenuti sul posto con quattro mezzi antincendio. Le operazioni di bonifica si sono protratte per fino al tardo pomeriggio, mentre nelle prossime ore comincerà il difficile lavoro di censimento dei danni e dei documenti distrutti..
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