TERAMO – Intervento del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico dell’Abruzzo (Cnsas), nel primo pomeriggio sul versante teramano del Gran Sasso. Una scialpinista marchigiana, infortunatasi a quota 2300 metri, è stata recuperata dall’elicottero del 118 con il verricello e portata all’Ospedale di Teramo. L’incidente è avvenuto poco a valle del Rifugio Franchetti; mentre dal Corno Grande l’escursionista stava scendendo, in gruppo, nella Valle delle Cornacchie, è caduta procurandosi una frattura esposta al ginocchio destro. La centrale operativa del 118, subito allertata, ha inoltrato la richiesta di soccorso al Cnsas. Sul posto era casualmente presente un tecnico di soccorso del Cnsas che ha prestato le prime cure. Dall’aeroporto aquilano di Preturo si è alzato l’elicottero con lo staff medico del 118 e il tecnico di elisoccorso Cnsas, mentre ai Prati di Tivo (Teramo) si preparava una squadra di tecnici di soccorso del Cnsas per l’eventuale intervento da terra. (ANSA).
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