L’AQUILA – «Alle 14 riconsegnerò la fascia al Presidente Napolitano e darò ordine di togliere i tricolori dagli uffici comunali». Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente accusa lo Stato di disinteresse verso la città colpita del sisma del 2009. «Siamo stufi di andare col cappello in mano a pietire i nostri diritti. Se entro 15 giorni non arriveranno i fondi per la ricostruzione attesi da dicembre me ne andrò. All’Aquila vengano Napolitano, Letta e sottosegretari a parlare con la gente, noi non ce la facciamo più». «Vogliamo sapere se L’Aquila è concretamente una questione nazionale – ha detto in conferenza stampa con i suoi assessori il sindaco dell’Aquila -. In città c’é un clima di rabbia e disperazione che il prefetto e il questore, cioé la rappresentanza dello Stato nel nostro territorio, non hanno assolutamente capito». Proprio in relazione allo stato d’animo dei cittadini, Cialente ha denunciato di aver recentemente subito un’aggressione.
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