TERAMO – Non è bastato il giro di vite annunciato dal sindaco Maurizio Brucchi e la denuncia contro ignoti presentata per l’imbrattamento di via Po: i vandali sono tornati a sporcare le mura della città. Stavolta è toccato al muro di Circonvallazione Ragusa, imbrattato con la scritta “Gemello libero”, a firma di “Valori Ultras”, con un chiaro riferimento alla vicenda di Davide Rosci, recentemente trasferito, per la seconda volta, al carcere di Viterbo, che ha scatenato le proteste del Comitato formato da amici e familiari, oltre che di Rifondazione comunista. Scritte analoghe sono apparse, ormai da tempo, in città: tra queste spicca quella sul muro di cinta dell’ex Adone. Torna, quindi, l’esigenza di maggiori controlli e delle telecamere antivandali.
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