CORROPOLI – La fortuna che aveva cercato nel Bingo lo ha abbandonato all’uscita della sala scommesse, quando ha trovato i carabinieri che, con un normale controllo di routine, hanno messo fine alla sua latitanza che durava da oltre un anno. Shpetim Preza, 44enne disoccupato albanese, aveva fatto perdere le due tracce all’indomani della sentenza definitiva in Cassazione con cui veniva condannato a 8 anni di reclusione per spaccio continuato in concorso di sostanze stupefacenti, reato commesso nel 1999 nelle Marche, tra le province di Fermo e Ascoli Piceno. Lo straniero era in compagnia di una donna e all’uscita della sala giochi di Corropoli è stato fermato dai carabinieri di una pattuglia del radiomobile della compagnia di Giulianova diretti dal capitano Raffaele Iacuzio e dal luogotenente Luigi Colazzo. Ha esibito il suo passaporto, ma il controllo sulla banca dati ha svelato la sua posizione irregolare: Preza fino ad oggi si era rifugiato nell’abitazione del fratello, a Martinsicuro, conducendo una vita lontana da occhi indiscreti, senza però disdegnare ogni tanto una capatina al Bingo per tentare la fortuna, che stavolta gli ha decisamente voltato le spalle.
-
Farmacia comunale Teramo, prorogati termini per le candidature
Slitta al 31 maggio la presentazione delle disponibilità per i ruoli di componente del Cda e... -
Conducente perde il controllo, auto finisce contro il negozio
L’utilitaria è finita contro la tabaccheria di piazza Dante: molti danni, nessun ferito TERAMO – Solo... -
Corsa di generosità per donare un asilo ai bimbi di Manyusi
Nella cena organizzata dal gruppo missionario di ‘Camminiamo per l’Africa’ raccolti circa 4.000 dei 10.000 euro...