TERAMO – A novembre del 2011 accoltellò una donna che stava facendo footing nella pineta con l’obiettivo, dichiarato dopo l’arresto, di mangiarle i piedi. Una vicenda per la quale ieri mattina Luca Michelucci, operaio 24enne di Pineto, è stato assolto dal reato di tentativo di omicidio dal Tribunale di Teramo in quanto incapace di intendere e volere al momento del fatto. Nella stessa udienza i giudici hanno disposto per il giovane la misura di sicurezza della libertà vigilata, per tre anni, nella struttura psichiatrica protetta dove già è in cura da tempo. Nel corso del dibattimento, una perizia richiesta dallo stesso Tribunale, aveva infatti stabilito come Michelucci dovesse continuare a curarsi per non essere socialmente pericoloso. Michelucci, assistito dall’avvocato Antonino Orsatti, è stato condannato anche al risarcimento del danno alla parte civile – la vittima dell’aggressione – e al pagamento di una provvisionale di 60mila euro. Lo stesso pm, il sostituto procuratore Irene Scordamaglia, aveva chiesto l’assoluzione dell’uomo per non imputabilità e la misura di sicurezza in una struttura dove potesse essere curato.
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