TERAMO – C’è probabilmente una questione legata agli stupefacenti all’origine della corrida scoppiata nella notte all’interno di un condominio di via della Pace a San Nicolò. Un trentenne, a cui il coinquilino negava l’accesso in casa, ha dato in escandenza prendendo a testate la porta di ingresso e procurandosi ferite al volto e al cranio, mentre qualcun altro residente avvertiva il 113. I poliziotti della squadra mobile, giunti di lì a poco, sono stati aggrediti dal giovane a calci e pugni, fratturando il setto nasale ad uno degli agenti, e colpendo anche due carabinieri di una pattuglia radiomobile intervenuti di rinforzo ai colleghi. Non è stato facile bloccare l’energumeno nemmeno facendo ricorso allo spray urticante, ma alla fine è stato neutralizzato ed arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In cella è finito anche il coiquilino dell”aggressore: dalle perquisizione dell’abitazione infatti sono venuti fuori circa 80 grammi di hashish, per cui sono scattate la manette per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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