TERAMO – Il tanto demonizzato rigore amministrativo del commissario comunale sembra aver già individuato una soluzione per la situazione della piscina comunale dell’Acquaviva, chiusa da una settimana per la scadenza della proroga alla gestione e conseguente taglio delle utenze: si andrà verso un ulteriore prolungamento dell’affidamento, nelle more del nuovo bando. «Non è una decisione definitiva, domattina avrò un incontro con chi gestiva la piscina – ha detto oggi il commissario prefettizio Luigi Pizzi -, per valutare la possibilità di una proroga, considerato che è stato già pubblicato un avviso di gara pr il riaffidamento. Questo ci consentirebbe di prorogare però a determinate condizioni che verificheremo domani, anche in base alle disponibilità e alle assicurazioni che ci verranno fornite dal gestore». Pizzi questa mattina ha anche affrontato l’argomento dei fondi per la ricostruzione, ‘distribuiti’ dalla Regione: dei 125 complessivi, a Teramo ne sono riservati 20. «Saranno destinati alla sede municipale e tre edifici scolastici – ha detto Pizzi -. In origine erano due, adesso si è aggiunto anche il Conservatorio Braga. Una quota di 5 milioni è riservata alla prefettura».
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